Cardinaletti F.
MIA INTERVISTA A CARDINALETTI ANDREA, EX PRESIDENTE ISTITUTO CREDITO SPORTIVO Italia -
Stimolare l’affermazione dello sport, specialmente rivolta a bambini e adolescenti, come educazione alla cultura sportiva, facilitare la tolleranza e la solidarietà verso gli emarginati, promuovere l’organizzazione di manifestazioni ed iniziative sportive e contribuire a rendere le persone diversamente abili più autonome, migliorando la loro qualità di vita. Sono questi alcuni dei principi chiave a cui si ispira la Fondazione Gabriele Cardinaletti, indimenticabile allenatore di alcune squadre giovanili jesine. La Fondazione ha assunto ormai un notevole spessore e fama a livello nazionale, promotrice del celebre premio “L’Amico Atletico” in cui vengono premiati ogni anno coloro che si sono contraddistinti per etica, fair play e correttezza; quei valori che sono sintetizzati nel “Codice etico dello sport” promosso dalla stessa fondazione. Per quanto concerne la città di Jesi e la regione Marche, tutti gli sportivi ricordano ancora con grande emozione l’evento “Jesi e il ‘900”, una carrellata sullo sport locale che ha abbracciato nel verso senso della parola numerose generazioni jesine. Lo spirito etico e sociale della Fondazione ha trovato perfetta rispondenza ad esempio nell’intitolazione della palestra Cuppari a Stè Filonzi, noto allenatore e arbitro di basket jesino. Spesso si svolgono appuntamenti, tavole rotonde e pranzi sociali, organizzati ad hoc dalla Fondazione del Presidente Andrea Cardinaletti, volto noto del calcio itaiano. "L’occasione di questi incontri conviviali permetterà di incontrare i soci fondatori e simpatizzanti ed esaminare il consuntivo dei vari anni di attività e i progetti futuri – ha affermato in più di una circostanza il Presidente Andrea Cardinaletti – Fondamentale come sempre è delineare le linee guida per i prossimi anni e informare i soci fondatori dell’ultima assemblea. Sono individuati nel corso degli anni importanti e autorevoli rappresentanti, in particolar modo personaggi rappresentativi della nostra città in Italia”. Coloro che dovranno essere i testimonial della città di Jesi.